Sono sempre più numerose le false credenze ed i dubbi in merito all’assunzione di acqua, se sia meglio berla naturale o frizzante e se una fa più ingrassare piuttosto di un’altra. Nell’articolo di oggi scopriremo i pro e contro dell’acqua naturale e frizzante per la nostra dieta.

Acqua naturale o frizzante pro e contro

Sia in merito all’apporto calorico che sulla capacità idratante, bere acqua naturale o frizzante non fa differenza, anche se la scelta molto spesso ricade su quella naturale soprattutto perché, se si ha la necessità di bere molta acqua, la presenza di anidride carbonica potrebbe provocare dei disturbi soprattutto alle persone che soffrono di gonfiore addominale e dilatazione gastrica. La cosa migliore è alternare di tanto in tanto l’acqua frizzante all’acqua naturale, in modo tale da aiutare la digestione ed evitare la pesantezza di stomaco, proprio grazie all’anidride carbonica. Un’altra cosa a cui prestare attenzione quando si sceglie l’acqua è soprattutto l’etichetta, grazie al quale possiamo ricevere utili informazioni sulle caratteristiche. Uno dei valori più importanti è la presenza di residui fissi, che esprime la durezza e la quantità di sodio che è presente nell’acqua. È definita “leggera” l’acqua naturale o frizzante che ha un residuo fisso inferiore a 30 mg per litro, in quanto è povera sia di sodio che di sali minerali ed aiuta a stimolare la diuresi.

L’acqua frizzante va evitata se si è a dieta?

Una delle domande ricorrenti che si fanno le persone a dieta è se l’acqua frizzante va evitata o meno. Le perplessità relative ai suoi benefici sono diverse, pensiamo ad esempio all’acidità causata dalla presenza di anidride carbonica che, abbinata ad una dieta mediterranea ricca di cibi acidi, potrebbe favorire la perdita di sali minerali. Questa affermazione però è sbagliata, perché il pH acido dell’acqua frizzante viene contrastato dalla nostra saliva, che va a neutralizzare l’acidità e contemporaneamente stimola anche i recettori del gusto, anche in misura maggiore dell’acqua naturale. Un altro elemento che ci aiuta a capire che l’acqua frizzante non fa ingrassare è rappresentato dall’anidride carbonica che, oltre a facilitare la digestione, aumenta anche il senso di sazietà in quanto va a dilatare le pareti gastriche. Rispetto all’acqua naturale, inoltre, è priva di calorie aggiuntive. Ci sono, però, alcuni soggetti che dovrebbero preferire l’assunzione di acqua naturale piuttosto che quella frizzante, ovvero che soffre di gastrite, reflusso e ulcera, in quanto sono dei soggetti piuttosto sensibili alle bevande gassate. Per concludere, possiamo dire che l’acqua frizzante non fa ingrassare e la sua acidità non è un fattore rilevante in quanto la sua azione buone contrastata dalla nostra saliva. Inoltre, è priva di calorie aggiuntive e grassi e la presenza di gas favorisce il processo di digestione.