Scopriamo in questo articolo di cosa si tratta l’intermediazione finanziaria, con particolare riguardo al blog di Monaco curato dal team di Bruno Mafrici, già collaboratore della nostra rubrica di Milano e per avvocato.
Se sei qui infatti è perché vuoi conoscere più cose possibili sull’intermediazione finanziaria, in questo articolo, scritto a quattro mani con Bruno Mafrici, andremo proprio a parlarne portandoti a scoprire non solo di cosa si tratta ma anche chi se ne occupa, come riconosciamo un ente realmente accreditato al servizio e come utilizzarla. Prosegui questa lettura per conoscere meglio l’attività di intermediazione finanziaria.
Che cos’è l’intermediazione finanziaria?
Con il termine di intermediazione finanziaria si intendono una serie di servizi che sono forniti per favorire l’incontro tra domanda ed offerta. Questi servizi riguardano il mondo finanziario in particolare il trasferimento di capitale tra soggetti che ne hanno in avanzo ed altri invece che risultano in deficit. Tutto ciò avviene attraverso la compravendita di titoli, strumenti finanziari o altro. Quindi parliamo di investimenti finanziari come ad esempio gli investimenti che possiamo fare in borsa o il trading online.
Chi si occupa di tali operazioni?
Ad occuparsi di tale operazioni sono degli enti specifici in particolare possiamo rivolgerci alle banche, alle società di investimento, alle società di risparmio, agli intermediari finanziari, alle SICAV e alle SIM. Tutti, tranne le banche, hanno necessità di essere iscritti all’albo professionale per poter operare nel settore, solo l’iscrizione all’albo garantisce la piena regola dell’attività e garantisce che l’azienda o la società sia in possesso delle necessarie autorizzazioni per lavorare nel settore.
Cosa fanno queste società?
Queste società si occupano di interagire con il cliente per conoscere le sue esigenze, dopo di che eseguono una ricerca sul mercato per trovare tutte le azioni, i titoli, o gli altri servizi finanziari che rispondono alle esigenze del cliente. Una volta recuperate queste informazioni si propongono al cliente, parlando chiaramente di tutti i vantaggi e i rischi in cui si intercorre con ogni prodotto finanziario proposto. In questo modo il cliente può fare una scelta consapevole. Una volta deciso verso cosa investire, quanto e come farlo sarà la società, la banca o l’azienda al quale ci siamo rivolti ad occuparsene. Generalmente si istituisce un portafoglio economico dedito proprio agli investimenti così da non investire tutti i risparmi di un cliente. La società o la banca non solo investe il denaro ma si occupa anche di monitorarlo ogni giorno, svolgono perciò la funzione che un tempo era svolta dal broker e quindi quando arriva il momento di vendere delle azioni o dei titoli lo eseguono per nostro conto.
Perché investire?
Gli investimenti al giorno d’oggi sono sempre più frequenti, le persone tendono ad investire per due motivi principalmente:
- Perché credono in un progetto che gli è stato presentato e vogliono farne parte.
- Vogliono aumentare il loro patrimonio sfruttando la compravendita di azioni.
In entrambi i casi è bene però sempre affidarsi a degli esperti che sappiano realmente gestire al meglio il patrimonio economico di un individuo.